30/06/2024 AMORE E LIBERTA' 0 64
I miei amici ( pochi) ed io siamo una bella combriccola;
quando ci riuniamo mangiamo ,beviamo e ci scopiamo le nostre preziose prostitute dopo averle scelte già prima del caffè.
Fino a qualche tempo fa si utilizzava in queste occasioni della cocaina da veri ingordi del piacere,ma che poi ultimamente è stata tolta perché si sa,senza salute, puoi dire addio al sole e alla fica.
Ognuno di noi ha scelto il proprio paradiso tropicale come "er montone"che ha deciso di stabilirsi in un paesino della bahia a bere cervejas nei baretti rimediando puttanelle di turno oppure il sottoscritto che si è stabilito in Thailandia in un paese dei balocchi dove scorazzo ubriaco con animo funesto tra go go bar e interi quartieri dal troiaio senza fine.
Una volta,uno di noi, quello dall'animo un po più sensibile, " O professore",pose un quesito: "Ora siamo ancora giovani e questa vita da sballo gratifica le nostre menti e i nostri piselli,ma quando saremo vecchi e non avremo più tutta questa spavalderia,chi si prendera cura di noi?!?
Il prezzo da pagare per non aver voluto un mammardone accanto arriverà proprio in quei momenti! Chi avremo, a chi ci affideremo?!?" E fu così che "er montone" tirò fuori la soluzione: "ci ritroveremo tutti insieme e costruiremo una clinica solo per noi,la clinica dell'amore, con infermiere reali,competenti e sexy che ci accudiranno e sollazzeranno ,con l'eventuale aiuto di viagra purissimo,fino alla fine ".
Un sollievo pervase gli animi di tutti quanti e si accese all'improvviso una serata tra le più folli mai vissute